Dopo l'intervento, il viaggio del trapianto di capelli non finisce qui. Come in tutti gli altri interventi medici, il processo di guarigione è una parte importante dell'operazione. In genere i pazienti tendono a tornare al loro vecchio stile di vita e alle loro abitudini subito dopo un intervento. Tuttavia, è necessario apportare alcuni cambiamenti per ottenere la massima efficienza dall'intervento. Per ottenere il risultato desiderato nel trapianto di capelli, è necessario prestare attenzione alle abitudini alimentari e sportive dopo l'intervento. In caso contrario, si rischia di non ottenere l'aspetto desiderato fin dall'inizio.
Dieta
Dopo l'intervento, il paziente non deve consumare alcolici o fumare sigarette perché rallentano il flusso sanguigno e quindi i tempi di recupero ne risentono. Inoltre, il paziente deve bere molta acqua per eliminare l'edema. È utile consumare alimenti che contengono le vitamine necessarie per i capelli. Le vitamine che fanno bene ai capelli sono la A B, la C, la D e la E. Queste vitamine hanno funzioni diverse per i capelli, ma la più efficace è la vitamina B. Gli alimenti che contengono vitamina B nutrono i capelli e i follicoli piliferi, il che è positivo per la guarigione. Per assumere questa vitamina si possono aggiungere alla propria dieta tuorlo d'uovo, carne, mandorle e arachidi. Alcuni degli alimenti che contengono vitamina D per prevenire la caduta dei capelli e facilitarne la crescita sono le arance, le uova e il pesce. Per far sì che le ferite guariscano più facilmente, è possibile includere nella dieta olio d'oliva, spinaci e cavoli, che contengono vitamina E. Si può iniziare la dieta aggiungendo latte, burro e formaggio per assumere la vitamina A, necessaria per lo sviluppo e la crescita di cellule e tessuti. Gli alimenti che contengono vitamina C sono gli agrumi come arance, limoni e pompelmi, importanti per la guarigione delle ferite. Pertanto, esaminando i gruppi vitaminici esaminati finora, va detto che i pasti programmati con alimenti ricchi di proteine possono contribuire al processo di guarigione su larga scala.
Lo sport
Se per alcuni lo sport è un'attività faticosa, per altri è uno stile di vita. Che si tratti di un hobby o di salute, lo sport fa parte della vita di molte persone, soprattutto al giorno d'oggi. Coloro che praticano sport possono chiedersi se possono continuare a fare sport dopo l'intervento. La questione importante è il tipo di sport. Dopo l'intervento, non si dovrebbero praticare sport che affaticano e fanno sudare molto. Facendo sport, la pressione sanguigna del corpo aumenta e quindi il cuore batte più velocemente. Più veloce è il battito, maggiore è l'emorragia nei canali in cui si trovano i follicoli piliferi. Allo stesso tempo, la sudorazione fa affluire il sangue ai follicoli piliferi e impedisce un buon recupero. Per questo motivo, se si praticano attività faticose come il body-building o il calcio, si può sudare troppo. Inoltre, negli sport con la palla, la palla può toccare la testa e danneggiare ulteriormente la zona. Poiché si subisce un colpo, si dovrebbe evitare di praticare anche le arti marziali. Il paziente può invece praticare una camminata veloce o semplici esercizi.
